Gino Alberti

Ti invito a venire nel mio studio, dove trascorrerai un momento speciale con me. Come artista sono sempre alla ricerca di uno scambio profondo con l'ambiente che mi circonda e con le persone che incontro. Il mio studio, invece, è come un rifugio, uno spazio protetto in cui coltivo e nutro i miei pensieri e le mie idee, proprio come le piante in un giardino. In questo giardino personale che è il mio studio nascono le mie opere d'arte, che non lasciano mai il loro rifugio prima di essere completate. Solo a pochi amici fidati concedo di vederle in anteprima. Vorrei invitarti in questo spazio privato di riflessione per parlare insieme e mostrarti i miei ultimi lavori. Forse scoprirai un foglio di carta con uno schizzo abbozzato in fretta sul pavimento del mio studio. Il disordine fa parte del mio processo creativo. L'apparente casualità riorganizza le cose in modo inaspettato e stimolante. Questa spontaneità caratterizzerà anche il nostro incontro, ma non immediatamente, perché ci vuole tempo. Ma noi abbiamo tempo. Ma non è tutto: nella cucina del mio studio preparerò per noi una piccola delizia culinaria che gusteremo durante conversazioni stimolanti: un mix di arte e piacere che coinvolgerà sia i sensi che la mente.

Sono lieto di darti il benvenuto nel mio studio. Celebriamo insieme l'arte, la cucina e le conversazioni!

Cordialmente,

Gino Alberti

Crediti fotografici: Robert Mair